Una casa a chilometro zero in cui bastano 5 lampadine da 100 W accese per un’ora al giorno per riscaldarne l’intera superficie. Questa è Casa Romana, un’abitazione a basso consumo energetico e a elevato standard abitativo, caratterizzata da un volume interrato, completamente separato dall’esterno, e da due volumi fuori terra in legno e completata da due porticati, anch’essi completamente in legno. Per costruire l’edificio due sono state le parole d’ordine – bioedilizia e sostenibilità – che trovano attuazione, ad esempio, nella scelta dei materiali la cui provenienza è compresa in un’area entro i 250 km dal sito di progetto, nell’installazione di un impianto fotovoltaico e nel recupero delle acque piovane riusate per l’irrigazione delle aree verdi, solo per elencare alcune soluzioni.
La struttura portante dell’edificio è in X-lam a 5 strati, come pure il solaio di interpiano (X-lam a 7 strati), mentre il solaio di copertura è stato realizzato in legno lamellare e perlinato. I serramenti sono a triplo vetro e canaletta calda.
Per quanto riguarda la dotazione impiantistica, nella casa sono presenti un sistema di ventilazione meccanica controllata centralizzata con deumidificazione modulabile grazie a sonde ambiente e un impianto domotico; il riscaldamento e il raffrescamento sono a pavimento.
L’abitazione vanta le certificazioni Casa Clima A Nature e ARCA.
Ubicazione: Crespina Lorenzana (PI)
Committente: Privato
Progetto: geom. Rossi Matteo
Costruttore: Fratelli Rossi srl, Toscana Legno
Struttura legno: Log Engineering srl
Fine lavori: 2014
Certificazione: ARCA Gold
Team di progetto: ing. Claudio Cattich (Strutture); p.i. Roberto Bornancin, Tekno Engineering (Impianti)
Realizzazione: Sicet srl (Impianti); Lasice snc (Cartongessi e Cappotto); Ecoter snc (Movimentazione terra); Edilizia 2000 (Opere in cls)