Casa “Sebastiano”

Casa “Sebastiano” è un centro specialistico per bambini e ragazzi con Disturbi dello Spettro Autistico nata dalla volontà della Fondazione Trentina per l’Autismo. L’insediamento si caratterizza come un insieme di edifici collegati e uniti da un sistema di percorsi interni e cortili esterni protetti e si compone di tre corpi principali su due o tre livelli, organizzati attorno a un grande giardino terapeutico. Il verde, partendo dal giardino centrale, penetra all’interno degli ambienti attraverso tagli volumetrici e ampie vetrate e, assieme alla luce naturale che entra negli spazi, crea un ambiente ricco di stimoli e allo stesso tempo non stressante, realizzando una continuità tra interno ed esterno, che facilita l’orientamento spaziale e la percezione del tempo durante le varie fasi della giornata e delle stagioni.
Le aree interne sono state pensate per essere inclusive, la transizione è fluida grazie a muri curvilinei e si riconoscono gli spazi attraverso punti di riferimento e marcature, come i colori e le suddivisioni in corpi strutturali con un adeguato contrasto tra le parti quali pavimenti e pareti, pareti e porte, ecc. Sono stati ridotti gli elementi stimolanti per evitare un sovraccarico sensoriale (ad es. troppi materiali e texture, colori forti, finiture lucide…), è stata curata la progettazione acustica, minimizzando i rimbombi, e quella illumino-tecnica con luce soffusa, equilibrata tra artificiale e naturale e con possibilità di regolarne l’intensità a seconda delle necessità dell’utente.
Dal punto di vista strutturale il complesso presenta un piano seminterrato in calcestruzzo e i piani terra e primo in pannelli X-lam e pilastri in lamellare di abete; anche i solai sono in Cross-lam e in componenti scatolari prefabbricati in legno, mentre la copertura è in pannelli a telaio in legno con isolante interno. L’impiego dei solai scatolari prefabbricati con isolante inserito nei cassoni e finitura forata del pannello inferiore garantisce un ottimo assorbimento acustico. Tutto l’involucro è coibentato con cappotto termoisolante e mostra facciate ventilate con rivestimento in lamiera aggraffata o in larice evaporato e oliato a doghe orizzontali o con pannelli in HPL.

Ubicazione: Coredo di Predaia (TN)
Committente: Comune di Trento – Servizio Edilizia Pubblica
Progetto: arch. Giovanni Berti e arch. Monica Fondriest – Artistudio
Costruttore: Covi Costruzioni srl
Struttura legno: Fanti Legnami srl
Fine lavori: 2017
Certificazione: ARCA Platinum

Team di progetto: ing. Luca Oss Emer (Strutture)