VILLA LUZ – CHIARAMONTE GULFI (RG)
Legno mediterraneo
Un’area di grande valore paesaggistico immersa nella pineta del comune di Chiaramonte Gulfi; un ambiente incontaminato costituito da muri a secco e da specie vegetali autoctone di innumerevoli tipi; una zona che, per la posizione altimetrica, gode di pregevoli viste sulla pineta, sul centro storico della cittadina ragusana e sul mare del Golfo di Gela. Questo è il contesto che accoglie Villa Luz, un’abitazione dallo spirito contemporaneo e dall’anima ecologica che ha sostituito un immobile, ormai ridotto a rudere, di scarsa qualità architettonica e tecnologica. Il nuovo corpo di fabbrica, realizzato in bioedilizia, riqualifica dunque il lotto, senza consumare nuovo terreno, inserendosi nell’ambiente naturale e sfruttando la medesima cubatura dell’edificio preesistente demolito. La dimora compositivamente è costituita da due volumi distinti posti a quote diverse, così da assecondare l’andamento in pendenza del terreno e da non alterare l’orografia del luogo; i due blocchi ospitano uno la zona notte e l’altro l’area giorno.
L’edificio, realizzato con struttura in legno a telaio su una platea in calcestruzzo armato, presenta un tetto giardino, doghe di larice come rivestimento esterno affiancate da parti in pietra e muri a secco, elementi che esaltano costantemente la vocazione paesaggistica e naturalistica del luogo e che configurano un intervento che si contraddistingue per organicità con l’ambito circostante al fine di non creare alcun impatto ambientale. Per una migliore integrazione, la copertura è stata attrezzata per ospitare la piantumazione di essenze arboree, scelta che inoltre aumenta la prestazione termico dell’involucro.
Anche all’interno il legno è ampiamente utilizzato, come ad esempio per gli oscuranti dogati che chiudono completamente la zona notte, la quale diventa in tal maniera un puro volume ligneo. Tutte le aperture vetrate sono state progettate per privilegiare le viste sul panorama del mare di Gela, della città di Chiaramonte Gulfi e della pineta. Una grande terrazza consente di godere gli spazi all’aperto, grazie anche all’affaccio sulla piscina che si innesta nel contesto seguendo a sfioro il terrazzamento esistente.
foto | ©Alessia Mare; Giovanni Gatto
⇒ il progetto completo è pubblicato sul numero 45 di legnoarchitettura