TAFT HOUSE – PORTLAND – OREGON (USA)
Moduli per una casa
Taft House è la prima realizzazione del sistema modulare prefabbricato HOMB sviluppato dallo studio statunitense Skylab Architecture in collaborazione con l’azienda produttrice di edifici in legno Method Homes; l’obiettivo finale di tale cooperazione è stato rendere accessibile a un pubblico di compratori più ampio edifici caratterizzati da un design contemporaneo e di alta qualità. Da case unifamiliari a complessi misti di grande scala, da lotti piani di pochi metri quadri ad aree ripide e inclinate, il modulo è stato progettato per adattarsi dunque a qualsiasi esigenza. Per dare risposta a tali presupposti, il sistema si basa su elementi prefabbricati in legno dalla superficie triangolare di 100 piedi quadri ciascuno (poco più di 9 m2) e che uniti assieme danno vita a infinite forme geometriche e planimetriche; i moduli possono essere anche impilati l’uno sull’altro per cinque piani creando così edifici multipiano.
Le singole unità sono collegate l’una all’altra tramite semplici bullonature che consentono loro di essere facilmente smontate, utilizzate per progetti temporanei o trasferite in altri siti. La progettazione di questi moduli ha permesso di minimizzare gli scarti, di ottimizzare il riciclo dei rifiuti direttamente a monte, in fabbrica, e di usare materiali sostenibili a bassa emissione di VOC, generando una linea di assemblaggio e produzione efficace. Nello specifico, Taft House è composta da 28 moduli triangolari a formare 6 unità, le quali ospitano le funzioni della casa, ovvero 4 camere da letto e 3 bagni e mezzo, su due piani; gli elementi in legno, corredati anche dai serramenti, da alcune finiture e impianti, sono stati prodotti nello stato di Washington, spediti al sito di Portland su 6 camion e montati in un solo giorno.
I componenti, realizzati con un sistema a telaio, sono coibentati con materiale sfuso ed esternamente con 5 cm di isolante rigido, soluzioni che consentono di risparmiare il 40% in più di energia rispetto a quanto richiesto dalla normativa. La casa è dotata di pannelli radianti a pavimento ed è provvista di un impianto di recupero di calore; in copertura è stato installato un impianto fotovoltaico da 6 kW che riscalda anche l’acqua, oltre a fornire energia elettrica. Le ampie fioriere che circondano l’abitazione consentono infine una corretta regimazione delle acque meteoriche.
foto | ©Skylab
⇒ il progetto completo è pubblicato sul numero 30 di legnoarchitettura