Legno ad alta quota
rch. Andrea Cassi - Ratti Associati; arch. Michele Versaci - Park Associati
A forma di parallelepipedo rastremato verso le due estremità, il bivacco Matteo Corradini sulle Alpi Cozie è un involucro di metallo nero che ricopre e protegge un nido interno di pino cembro, la stessa essenza con cui, nell’arco alpino, si costruivano le culle. Il progetto del Black Body Mountain Shelter – altro nome del Bivacco –, si è basato su 3 aspetti fondamentali: sostenibilità, comunità e paesaggio. La struttura è stata installata in pochi giorni, nell’estate 2019, grazie a un cuore leggero e reversibile di telaio in legno massiccio. Il piccolo edificio, privo di impianto di riscaldamento, presenta una pressoché completa compatibilità ambientale ed è stato realizzato in tempi estremamente brevi.
A forma di parallelepipedo rastremato verso le due estremità, il bivacco Matteo Corradini sulle Alpi Cozie è un involucro di metallo nero che ricopre e protegge un nido interno di pino cembro, la stessa essenza con cui, nell’arco alpino, si costruivano le culle. Il progetto del Black Body Mountain Shelter – altro nome del Bivacco –, si è basato su 3 aspetti fondamentali: sostenibilità, comunità e paesaggio. La struttura è stata installata in pochi giorni, nell’estate 2019, grazie a un cuore leggero e reversibile di telaio in legno massiccio. Il piccolo edificio, privo di impianto di riscaldamento, presenta una pressoché completa compatibilità ambientale ed è stato realizzato in tempi estremamente brevi.
Un rifugio alpino in Alto Adige
sistema telaio in legno
progetto architettonico Peter Pichler Architecture, Milano; arch. Pavol Mikolajcak, Bolzano
ubicazione Obereggen (BZ)
progetto architettonico Peter Pichler Architecture, Milano; arch. Pavol Mikolajcak, Bolzano
ubicazione Obereggen (BZ)
Un rifugio alpino a 360°
sistema X-Lam
progetto architettonico Marcello Lubian, Rovereto (TN)
ubicazione Terragnolo (TN)
progetto architettonico Marcello Lubian, Rovereto (TN)
ubicazione Terragnolo (TN)