Un ufficio postale nella Repubblica Ceca
Costruire un edificio in un luogo dove la velocità del vento arriva a 250 km/h e dove d’inverno si raggiungono temperature rigidissime non è certo semplice e diventa ancora più difficile quando il fabbricato da realizzare è in legno e si colloca sulla cima più alta della Cechia, all’interno della zona più protetta del Parco Nazionale di Krkonoše (Monti dei Giganti).
Per far fronte a queste condizioni i progettisti si sono ispirati alle case delle terre polari e ai rifugi delle spedizioni antartiche, creando con un budget ridotto un’architettura che rimane impressa nella mente dei visitatori.
Legno, vetro e acciaio entrano in punta di piedi nel parco per dar vita sul Monte Sněžka al nuovo ufficio postale il quale, a guisa di una scatola allungata, poggia su una struttura metallica leggermente sopraelevata dal suolo e ancorata, a sua volta, al solaio delle cantine del vecchio ufficio demolito; queste ultime, riadattate, ospitano gli alloggi del personale, gli spazi di servizio e un piccolo magazzino.
La scelta di un volume stretto, lungo, staccato da terreno e con un tetto piano è stata dettata soprattutto dal clima del luogo; si è preferito infatti un edificio rialzato, poiché ciò impedisce la formazione di cumuli nevosi sul lato sottovento, e un tetto piano, perché l’azione del vento su una tale copertura tende a spazzare la neve invece di accumularla verso il colmo, come invece accadrebbe su una copertura a falde gravandone i carichi.
⇒ il progetto completo è pubblicato sul numero 31 di legnoarchitettura
foto | Andrea Thiel Lhotáková