La Quimera House

Coyhaique, región de Aysen (RCH)
22
Giu

Casa per vacanze in Patagonia

Una città nella Patagonia cilena, lontana dal mare, all’interno di un parco naturale sulla cordigliera delle And; un fiume impetuoso, di quelli che originano dai ghiacciai e a 1 km e mezzo dal centro città, una natura selvaggia, un clima tanto inospitale quanto affascinante, con escursioni termiche anche di 50 °C tra estate e inverno. È questa la scenografia in cui lo studio Ruca Projectos di Santiago del Cile ha progettato e seguito la costruzione di Casa La Quimera, una residenza per vacanze.

La casa è stata concepita secondo strategie semplici, sia costruttive che ambientali, sia per la mancanza di forza lavoro specializzata che per i materiali esistenti in zona, e proprio da queste condizioni nasce l’idea di utilizzare una struttura a telaio in legno di pino locale, lavorabile con tecnologie facili da gestire e dettagli costruttivi poco impegnativi.

Costruttivamente, la prima scelta ha riguardato la separazione dal terreno, su cui la casa poggia tramite pilastri; una soluzione che permette l’isolamento dall’umidità del suolo. In secondo luogo, l’orientamento est-ovest, scegliendo di collocare il lato lungo più aperto verso nord – il lato soleggiato a queste latitudini – è la chiave che permette di mantenere un certo comfort in inverno, quando le temperature raggiungono anche i -20 °C, il vento soffia forte ed è accompagnato da pioggia e neve. Per questo motivo, l’isolamento è stato il problema principale da risolvere, realizzato sviluppando un sistema di partizioni con coibentazione interna basata su intercapedini d’aria e materiali isolanti posati su tutte le superfici opache (pavimento, pareti e tetto). Le finestre hanno doppi vetri mentre la ventilazione è di tipo naturale.

Dal punto di vista della distribuzione degli spazi, un grande ambiente al piano rialzato ospita 6 letti a vista, all’interno di cuccette, assieme al soggiorno-cucina, un bagno e una camera matrimoniale; dal soggiorno, una scala che è anche elemento d’arredamento, conduce al sottotetto soppalcato dal quale si accede a un balcone che si affaccia a nord, verso il fiume Simpson. Un’architettura semplice nei suoi spazi e archetipica nella forma (una capanna con doppia falda che poggia su pilastri) che ha le sue origini nelle costruzioni tradizionali del sud del Cile, adatta a sopportare un clima ostile per quasi tutto l’anno.

foto | Ignacio Santa Maria

⇒ il progetto completo è pubblicato sul numero 30 di legnoarchitettura