Un negozio “green” ad Ala
Migliorare, promuovere l’attività e proporre un’offerta più qualificata alla clientela sono stati gli obiettivi che hanno indirizzato i committenti verso la richiesta di un ambiente green per il loro nuovo salone di parrucchiere. La costruzione, con struttura in legno, è realizzata sul sedime di un edificio preesistente (demolito) di proprietà della stessa committenza, scelta motivata dalla localizzazione dello stabile, che fronteggia il principale asse viario di attraversamento della cittadina di Ala.
I vincoli urbanistici molto restrittivi – la fascia di rispetto stradale e cimiteriale, il volume massimo edificabile, la distanza dagli edifici limitrofi – hanno determinato la sagoma della pianta, stimolando, al contempo, la ricerca di una forma caratterizzante l’alzato, la copertura e i rivestimenti. Il salone si presenta con una grande falda che si protende verso sud per proteggere le facciate sottostanti e che si piega a nord per diventare paramento murario.
Vetro, legno e metallo danno carattere all’edificio, separando, al piano terra, la parte pubblica del salone, completamente vetrato e costruito in adiacenza alla parete in sasso della cinta muraria del XIII secolo, da quella più riservata del salone e della grande terrazza al piano superiore, protetta e schermata da brise soleil in doghe di legno. La terrazza consente di godere della vista sulla valle e permetterà al committente di svolgere la propria attività – o qualche manifestazione – all’aperto.
L’edificio rientra in Classe Energetica A secondo la classificazione in vigore nella provincia di Trento, risultato reso possibile grazie a soluzioni e impianti finalizzate al risparmio energetico, ovvero: isolamento dell’interrato sotto la platea di fondazione, elevata coibenza dei pacchetti dell’involucro, facciate continue a vetri accostati in vetrocamera, impianti termici radianti a soffitto, ventilazione meccanica controllata, collettori solari, pannelli fotovoltaici in copertura e illuminazione a LED.
foto | Daniele Domenicali
⇒ il progetto completo è pubblicato sul numero 09 di legnoarchitettura