CAFÉ KUREON

Kureha-cho, Toyama-shi, Toyama Prefecture (J)
24
Set

Un caffè in un Jenga

Realizzare un’architettura organica come una foresta è l’idea alla base di questo caffé-ristorante giapponese che richiama il Jenga, un gioco da tavolo costituito da elementi di legno impilati a formare una torre. La sala da pranzo del ristorante, che sorge in un un prato verde nella zona rurale della città di Toyama, è racchiusa da una scatola di vetro di grandi dimensioni avvolta da una particolarissima e leggera struttura in legno realizzata semplicemente sovrapponendo travi di legno di sezione quadrata una sull’altra.

I blocchi di legno sono accatastati perpendicolarmente tra di loro sul piano orizzontale a formare una griglia, generando una sorta di pilastri cavi che si assottigliano verso il pavimento e che, in un fluire dinamico, si aprono verso la copertura; in questo modo la posizione delle “cataste” di legno determina l’apertura o la chiusura della vista verso l’esterno fungendo da protezione solare, grazie anche alla sporgenza della parte superiore. La copertura poggia sulle griglie verticali in legno ed è realizzata in lamiera piegata coibentata.

Le precedenti esperienze progettuali del GC Prostho Museum Research Center di Kasugai o del Yusuhara Wooden Bridge Museum a Kochi hanno consentito allo studio di Kengo Kuma di sviluppare uno spazio fluido e organico con pochi elementi. La separazione tra interno ed esterno è data solo dalle pareti in vetro a tutta altezza che separano anche le pile in legno della sala da quelle al di fuori. La costruzione si caratterizza inoltre per il suo ridotto impatto ambientale: i blocchi sono di legno comune di provenienza locale e privi di trattamenti speciali; il metodo costruttivo semplice e poco costoso permette lo smontaggio dell’edificio in caso di un suo spostamento e l’eventuale riciclaggio dei singoli materiali.

foto | Kengo Kuma & Associates

⇒ il progetto completo è pubblicato sul numero 7 di legnoarchitettura