Residenze a schiera nei Paesi Bassi
Buiksloterham, un quartiere nella zona nord di Amsterdam, è una zona mista industriale e residenziale, che vedrà ancora grandi cambiamenti nei prossimi anni e che, proprio per questo, non possiede al momento le caratteristiche di un quartiere prettamente residenziale. Anche per questo motivo, i progettisti di questi quattro loft a schiera della Bosrankstraat, hanno deciso di puntare molto sulla qualità degli spazi interni.
Il progetto, infatti, sfrutta il voluminoso involucro, donando alle residenze (ognuna diversa dalle altre) grandi spazi vuoti che connettono tra loro i vari livelli, creando un’elevata qualità interna in termini di spaziosità e luce. Il lato sud di ogni residenza si affaccia sul relativo giardinetto, prospiciente la strada, che può essere adibito anche a posto auto.
Tutte le residenze sono dotate di una o più terrazze su ognuno dei piani più alti, utilizzate come stanze esterne in parte anche durante i mesi più freddi.
Dal punto di vista strutturale, è stato impiegato un telaio di legno con elementi lamellari di 6 m di larghezza, suddivisa in due campate da 4 e da 2 m. L’orditura di travi e pilastri è a vista all’interno e rivestita da doghe orizzontali e verticali esternamente, con la struttura che rimane perfettamente leggibile. Pareti divisorie, solai (eccetto il piano terra in c.a.) e copertura sono stati prefabbricati mentre gli elementi del telaio sono stati realizzati in loco.
Gli appartamenti sono riscaldati da una pompa di calore geotermica presente in ogni singola unità abitativa, mentre un impianto di VMC con recupero di calore permette un elevato comfort termoigrometrico. In copertura, 24 m2 di collettori solari termici e 70 m2 di pannelli fotovoltaici permettono di coprire il fabbisogno di acqua calda e, parzialmente, quello di elettricità.
foto | Luuk Kramer
⇒ il progetto completo è pubblicato sul numero 24 di legnoarchitettura