Centro culturale in Cina

Cifeng (PRC)
12
Giu

Un centro culturale in Cina

Il “KPMG CCTF Community Center” realizzato nel villaggio di Cifeng è un esempio di sostenibilità attuata attraverso innovazioni “green” e una vasta collaborazione internazionale, guidata dall’organizzazione KPMG China (network globale di società di servizi professionali), che è anche il donatore principale, in partnership con il China Children and Teenagers’ Fund (CCTF) e la Chengdu Women’s Federation.

Il centro, che nasce con l’intento di promuovere lo sviluppo delle comunità rurali locali fortemente colpite dal terremoto che nel 2008 devastò la regione, è destinato alle attività extrascolastiche per i bambini dei dintorni e alla formazione professionale degli adulti. Il progetto si connota per le scelte sostenibili ad ampio respiro che abbracciano non solo la sfera architettonica ma anche quella sociale, poiché l’intento è quello di favorire un’agricoltura biologica locale e la formazione professionale della popolazione di una zona rurale ancora non molto sviluppata dell’entroterra cinese.

I principali materiali da costruzione provengono da risorse rinnovabili: il bambù per la struttura, prefabbricata in una fabbrica locale e proveniente da foreste sostenibili locali, utilizzato anche per le finiture di pareti e pavimenti; il legno riciclato per i serramenti; le balle di paglia ecologica per l’isolamento delle pareti e della copertura. L’edificio è uno dei primi al mondo con struttura portante lamellare in bambù (le travi hanno fino a 12 m di luce), ed è costruito con una tecnologia antisismica di ultima generazione.

Accanto all’aspetto meramente tecnologico, grande importanza è stata data a quello bioclimatico ponendo attenzione all’orientamento e alla forma dell’edificio. La curvatura del tetto consente di catturare i raggi del sole durante tutto l’anno favorendo anche la ventilazione passante e rendendo quasi inutili ulteriori accorgimenti per riscaldamento, raffrescamento e illuminazione. Per catturare quanta più luce naturale possibile sono stati installati lucernari tubolari nelle aule mentre l’illuminazione artificiale è fornita da lampade a LED a basso consumo.

foto | Zhou Li

⇒ il progetto completo è pubblicato sul numero 07 di legnoarchitettura