Una residenza effetto “cartoon” a Londra
Un bell’esempio di collaborazione tra architetto e committente, soprattutto quando il committente è un artista il cui lavoro travalica i confini tra arte, architettura e design di mobili in un’interazione tra funzionale e ornamentale.
Richard Woods, nomen omen, artista britannico con una predilezione per un certo effetto cartoon, necessitava di un edificio che fosse sia studio che abitazione per la sua famiglia. Il risultato delle frequenti conversazioni tra lo studio londinese dei dRMM – de Rijike Marsh Morgan Architects e l’artista è stato un laboratorio di stampa al piano terra, la zona living al primo piano e la sistemazione delle camere da letto al secondo e nel sottotetto; tutti ambienti caratterizzati dalla forte presenza del legno, che rimane a vista.
I volumi di cui si compone l’edificio e il sistema strutturale in pannelli CLT (X-Lam lamellare) si esprimono attraverso l’articolazione della facciata in rilievo e nella scelta del rivestimento. L’edificio è posizionato leggermente distante dal muro di confine con i vicini. La parte residenziale dell’edificio è esposta a sud e si trova sopra lo studio, esposto invece a nord. La prima è rivestita con pannelli di compensato orizzontali che usano una tecnica di stampa “cartoon” per cui l’artista-cliente è conosciuto a livello internazionale mentre lo studio, in contrasto, è rivestito con larice non colorato.
L’edificio è non solo una risposta alle esigenze della famiglia ma anche all’impegno proprio degli architetti nei confronti della sostenibilità attraverso l’uso di legno ingegnerizzato che, tra l’altro, ha permesso una costruzione molto più veloce di un’equivalente costruzione in mattoni o cemento.
foto | © Alex de Rijke
⇒ il progetto completo è pubblicato sul numero 21 di legnoarchitettura