GARDEN TREE HOUSE

Takamatsu, Kagawa (J)
12
Lug

Una casa giapponese “attorno” all’albero

Questa moderna residenza dello studio Hironaka Ogawa & Associates è un progetto di rinnovamento realizzato nel 2010 a Kagawa, in Giappone. L’ampliamento, commissionato dai committenti per la loro figlia e il marito, si sarebbe realizzato nel giardino adiacente la casa dei genitori in cui si trovavano due alberi da almeno 35 anni, da quando cioè era stata costruita la casa dei genitori. La loro rimozione era però indispensabile per la realizzazione dell’ampliamento.

Gli alberi, una Zelkova e una Canfora, avevano vegliato sulla famiglia accompagnandola nella sua crescita con la loro forte presenza; la figlia, poi, aveva dei bei ricordi di quando, da piccola, si arrampicava sui loro rami. Così, utilizzare le due piante nella nuova costruzione e creare un nuovo luogo per il committente è diventato il tema centrale della progettazione.

L’architetto Hironaka Ogawa ha fatto tagliare gli alberi – mantenendone i rami più grossi – e li ha fatti essiccare per due settimane, al fine di eliminare quanta più umidità possibile dalle loro fibre. Il processo di affumicatura ed essiccazione, tra l’altro, è stato fatto praticamente “a km zero”, poiché è stato utilizzato un forno all’interno della Prefettura di Kagawa, la stessa dove si trova anche la casa. Dopodiché gli alberi sono stati restituiti al loro sito d’origine, collocandoli proprio nel luogo che occupavano prima di essere tagliati, con funzione di colonne portanti ausiliarie al centro dello spazio a doppia altezza della zona living, sala da pranzo e cucina.

Le due piante collaborano così con il legno della struttura portante a telaio dell’edificio. Per inserirli all’interno del volume a doppia altezza è stato abbassato di 70 cm il livello del piano terra; questo espediente ha permesso di mantenere comunque contenuta l’altezza dell’edificio e inferiore a quella della casa principale. Dal soppalco del living si gode una ulteriore vista dei due alberi che, con la loro silenziosa presenza, continuano a caratterizzare questo luogo.

foto | Daici Ano

⇒ il progetto completo è pubblicato sul numero 15 di legnoarchitettura