VILLA SUNNANÖ

Borlänge (S)
10
Mag

VILLA SUNNANÖ – BORLÄNGE (S)

 

Un’altra vista sul lago

Se cercate un luogo nell’entroterra svedese lontano dalla frenesia cittadina, circondato dall’acqua di un lago e caratterizzato da boschi e natura, vi imbatterete probabilmente nella località di Sunnanö, una penisola che si protende sul Lago Runn, nel comune di Borlänge. All’estremità nord di una delle strade che servono la località, sulla punta di uno dei promontori che si proiettano verso il lago, lambito dall’acqua da tutti i lati tranne che da quello meridionale, si trova un’abitazione dalla forma inusuale. Nascosta alla vista della strada e del lago eppure facilmente accessibile, i primi schizzi del progetto, a opera dello studio Murman Arkitekter di Stoccolma, risalgono ancora al 2010 prima di giungere al completamento nel 2015. Una villa che sfruttasse tutte le qualità naturali del sito senza essere troppo visibile né dal lago né dalla terraferma e che riproponesse un’atmosfera “scandinava”, preferibilmente discreta sia per colore che per materiale. Una premessa che ha portato alla scelta del legno come materiale principale non solo costruttivo ma anche decorativo.

Il fondatore dello studio nonché architetto direttamente responsabile del progetto, Hans Murman, ha massimizzato dunque le vedute sul pittoresco scenario lacustre e, per raggiungere questo obiettivo, ha concepito ogni stanza come un volume singolo che si dirama dal corpo centrale verso il lago e gli alberi, ciascuno con un proprio tetto a doppia falda e una propria terrazza cui si accede grazie a una parte vetrata. Un escamotage che permette di avere un contatto visivo praticamente continuo con la natura circostante, in primis con lo specchio d’acqua. La casa si presenta su 3 livelli: un basamento interrato in c.a., una piano terra rialzato a protezione dall’acqua (in primavera, nella zona, si può facilmente assistere a un innalzamento del livello del lago) che accoglie le funzioni pubbliche della casa e un piano superiore, corrispondente alla “spina dorsale”, che ospita invece le zone più intime, come le camere da letto di tutti i componenti della famiglia.

Dal punto di vista planimetrico, la villa si dipana sul terreno come una stella guidata dal corpo centrale, il quale dà direzione all’intera costruzione e si innalza volumetricamente di un piano sui bracci che da esso dipartono. Dal punto di vista costruttivo, le varie parti che compongono l’abitazione sono state realizzate in opera con un sistema a telaio misto legno/acciaio che, a parte il basamento totalmente in c.a. della parte centrale, si innalza su elementi puntuali in c.a., a un metro dal livello del suolo.

foto | Åke E:son Lindman

⇒ il progetto completo è pubblicato sul numero 35 di legnoarchitettura

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