Maravilla

Eupilio (CO)
31
Mag

MARAVILLA – EUPILIO (CO)

 

“Maravilla” en madera

La sovrapposizione dei ruoli di progettista e committente ha dato origine a una residenza contemporanea e confortevole, dove ogni membro della famiglia riesce a soddisfare le proprie esigenze di spazio, funzione e privacy. I bambini necessitavano di ampi spazi per poter giocare liberamente e i genitori sentivano ormai il bisogno anche di aree da vivere senza essere disturbati dai – a volte chiassosi! – figli; l’abitazione doveva essere anche ospitale, per accogliere affetti vicini e lontani, tutti insieme durante le feste, attraverso spazi flessibili che potessero diventare una superficie unica. Poche richieste, molto precise e non facili da tradurre su carta, che l’architetto e committente ha saputo concretizzare in questa villa, sita in un Comune della provincia di Como, che vede l’intero ambito territoriale sottoposto a tutela dei Beni Ambientali per la singolarità del paesaggio naturale, digradante dolcemente verso il lago di Pusiano, e per la sua architettura vernacolare, fusa con la natura circostante.

Il risultato è un edificio che si inserisce nel lotto mantenendo inalterata la conformazione fisica del luogo, le caratteristiche stilistiche tipiche della zona con il tetto a falde in coppi e la facciata in parte intonacata e in parte rivestita in pietra. L’interno, più articolato, segue e sfrutta i dislivelli del terreno: alla stessa quota del box e dell’ingresso si sviluppano le aree gioco dei bambini, che rimangono separate dalla zona giorno posta a un livello leggermente sottostante e progettata senza divisori opachi, ma frazionata da porte scorrevoli in vetro che all’occorrenza si impacchettano, creando così l’ampio spazio living desiderato che non perde mai il contatto visivo con le prospettive sul giardino e sul lago. Al piano superiore si trova la zona notte, le cui camere sono collegate da un ballatoio che si affaccia sul soggiorno e sulla cucina.

Il parco di pertinenza segue lo stesso principio di organizzazione funzionale, in armonia con l’orografia, e ogni livello trova una sua destinazione specifica: verso la strada l’area verde presenta numerose essenze arboree che fungono da barriera visiva dall’esterno, sul fronte lago il giardino è pianeggiante con la piscina a effetto infinito che completa la vista dagli assi prospettici interni della casa, mentre la parte bassa del boschetto è riservata ai giochi dei bambini.

foto | ©Oliver Jaist

⇒ il progetto completo è pubblicato sul numero 41 di legnoarchitettura

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