Osservatorio astronomico in Cile
Frutto di un intervento di recupero, il piccolo osservatorio astronomico Yépun – “stella della sera” secondo la lingua dei Mapuche, popolo amerindio del Cile centrale – si pone come uno spazio educativo, in cui conoscenza ed esperienza si integrano per delineare una sorta di viaggio nel cosmo che dal livello della terra porta a vedere le stelle.
L’edificio si colloca su un promontorio prospiciente una riva del lago Lanalhue all’interno del complesso turistico Quelén e, a differenza delle tipiche cupole metalliche che caratterizzano questa tipologia di fabbricati, esso mantiene l’impianto ellittico e la forma cilindrica della struttura lignea originaria – la reception di un vecchio hotel demolito e ricostruito dopo gli eventi sismici che hanno colpito il territorio cileno nel 2010.
Pur conservando la forma esterna, i progettisti hanno rinnovato il volume adattandolo alle esigenze che l’osservazione astronomica richiede, a partire dalla chiusura di tutte le aperture vetrate, così da non creare inquinamento luminoso – e inficiare quindi l’esplorazione del cielo – e da non distogliere l’attenzione dal cammino didattico.
All’interno sono stati rimossi la vecchia scala e il solaio di copertura, realizzando un’area centrale pulita e libera da pilastri e innalzando la struttura; questo spazio aperto ha permesso di posizionare una rampa che, agganciata ai pilastri della struttura esterna, sale per tre livelli fino all’ultimo piano pensato per il posizionamento del telescopio.
I visitatori all’ingresso sono accolti da un ambiente in penombra, reso confortevole dal calore e dal profumo del legno, e sono invogliati ad andare verso l’alto dalla rampa, la quale plasma un vero e proprio spazio museale grazie alla serie di pannelli acrilici che, leggermente retroilluminati e incastonati nella parete del volume cilindrico, illustrano le caratteristiche dei principali corpi celesti.
Giunti alla fine della rampa, una scala conduce al nuovo piano circolare, dotato di una panca perimetrale, di un piedistallo centrale con un grande telescopio e di un soffitto apribile, secondo le necessità, per indagare i misteri della volta celeste. (…)
foto | Factoria
⇒ il progetto completo è pubblicato sul numero 27 di legnoarchitettura